BENVENUTI NEL SITO UFFICIALE DELLA SCENEGGIATRICE - AUTRICE DI

THRILLER - HORROR - FANTASCIENZA - FANTASTICO - ......

     ANTONIA TOSINI  

_____________________________________________________

Marzo 2025

 
RECENSIONE DELLA SCRITTRICE E CONDUTTRICE TELEVISIVA 
ALESSANDRA TUCCI.
 
“Com'ero buffo quando ero un burattino”
Con queste parole Collodi chiude Le avventure di Pinocchio, non una favola per far addormentare ma un percorso iniziatico per risvegliare: da burattino manovrato dall'alt(r)o ad essere umano autodeterminato se accetta il cammino le prove il confronto, di mettersi in gioco.
Nel Libro della Vita – Eutanasia Sociale, il gioco è il medesimo e non potrebbe essere diversamente, è il gioco della vita viva, Lila, che chiede di assumere su di sé la responsabilità del proprio Essere per scendere dallo scaffale delle marionette ed iniziare a vivere anziché (farsi) esistere.
Solo che il marionettista qui inverte le regole e catapulta Sarah e Dario giù dal ripiano dei pupazzi con i fili dritti nel cammino consapevole già dotati del soffio vitale, ad avanzare, ammaccando ad ogni passo cuore e psiche, nella tempesta di questo gran teatro che chiamiamo mondo umano.
Lo schianto è inevitabile e i due giovani, neonati al mondo, ne attraversano il groviglio di stigmate assiomi e falsi credo che ci tengono tutti nel recinto dell'aspirazione ad una qualche social credito, il marchio del deforme che si fa mostro da gettare nello scantinato del proprio essere completamente addomesticato.
Solo che in questo tempo umano capovolto l'inganno vero è nel percepito spacciato per autentico, non nel senso sacro: monstrum è in realtà il prodigio, quel fenomeno portentoso che il Destino rimette ogni volta al giusto posto perchè sia chiaro che sta all'uomo attivarlo. Ma deve attraversarlo e per uscire dalla selva oscura interiore a riveder le stelle accese in cielo deve mettere il proprio cuore in campo. Prima, (ri)spolverarlo. 
Pascal ci spiega come l'essere umano sia sospeso tra l'infinitesimamente grande che è fuori di lui e l'infinitesimamente piccolo che è dentro, Antonia Tosini ci mostra abisso e cielo. Alto e basso, fuori e dentro, regno terreno e Oltre infinito. E, a contenere tutto, quella Coscienza Universale che ognuno ha dentro sé, ma deve liberare dagli incalcolabili fili che ci vorrebbero manovrare come burattini e che possiamo recidere solo (ri)entrando dentro. Nel nostro sé divino.
Un racconto che ha in sé tutte le note di una scala puntata dritta al cielo.
Un passo dietro l'altro, serve solo trovare il ritmo giusto e, prima, accordare il cuore. Con l'immenso che siamo.
Dalla prefazione di Ciro Raia, docente e cultore di storia antica: 
“Nel libro di Antonia Tosini compaiono le figure della Società, della Scienza, della Legge e della Chiesa. Tutte istituzioni-strutture che nel composito rapporto vita-morte finiscono con l'essere solo sovrastrutture, come despoti che non sentono ragioni, padroni che impongono turni di lavoro senza orari, capocomici che non riconoscono il malessere del compagno di scena, fosse anche l'ultimo dei recitanti (...) difendersi dalle maglie di una società miope, costruita sul compromesso, sulle lungaggini burocratiche, sui veti incrociati, su una illogica sentenza di un tribunale, su uomini che, nel tentativo di affermare un summus ius, provocano soltanto una summa iniuria (…) C'è un tribunale, un dio, un'aula del parlamento, in grado di poter decidere sul principio di autodeterminazione? Esiste il presupposto per l'appartenenza della vita di ciascuno a un dio, a un altro uomo, a una società? (…) ”
 
Roma, Maggio 2025
SCRIVERE E' LA MIA VITA!
 

Scrivere per me è un rituale d'amore, un atto sacro che stimola la mia creatività e alimenta la mia anima. La nascita e lo sviluppo di un'idea originale rappresentano uno dei momenti più complessi ma al contempo affascinanti della mia attività.  Quando riesco finalmente a immergermi nello stato di grazia della creatività, mi trovo dentro la dimensione di un nuovo mondo, ricco di possibilità, dove le idee prendono vita e si intrecciano in modi inaspettati.

Coloro che mi conoscono affermano che sono una creativa, e senza presunzione, sento di poter accettare questa definizione. Nella mia quotidianità, la creatività si esprime non solo attraverso la scrittura, ma anche in ogni aspetto della vita. Qualcuno ha scritto che “i creativi sono pensierosi: passano molte ore a riflettere, immaginare, sognare e fantasticare”. Questa caratteristica mi appartiene in modo autentico, perchè io sono proprio così. 

In sintesi, la scrittura rappresenta per me un viaggio intimo e profondo, un’odissea attraverso il quale posso dare forma alle mie visioni, esplorare nuove dimensioni e condividere storie che parlano di noi, dell’umanità e dei suoi infiniti misteri. È in questo viaggio che trovo il senso del mio operare e la vera essenza della creatività, che non conosce confini e si nutre di ogni esperienza di vita: quella che trasmetto, nei miei libri e nelle sceneggiature.

Antonia Tosini

 

.

Ottobre 2024

                                                                   NEW BOOK

A Ottobre 2024 è uscito la nuova edizione del libro: "Nella cabina del proiezionista- La magia delle vecchie sale". Con tante novità e foto a colori.   Disponibile sul sito della WWW.PAVEDIZIONI.IT - Nelle librerie - Amazon  e in tutti gli store.     

L'amico Francesco Paolantoni con il mio libro

Antonia dagli anni-'80-'90 al 2025.

Maggiori informazioni sull'autrice si possono trovare in questo sito: 

https://antonia-tosini-sceneggiatrice.webnode.it/
 

Contattatemi. Sarò lieta di rispondere a tutte le vostre curiosità riguardo i miei libri .

Alcune foto presenti in questo sito, sono reperite su internet, pertanto considerate di pubblico dominio. Qualora il proprietario di una o più di queste dovesse ritenere illecito il suddetto utilizzo, non esiti a contattarmi affinché possano essere rimosse.

Contatti

Contatti con l'Autrice antosini.autrice@libero.it